Corri per la ricerca 2016, seconda edizione
Ottobre 16, 2016Family Cup 2016
Ottobre 19, 2016Niccola Funel, PhD
Cancer Pharmacology Lab, Universita’ di Pisa, Italia
Il Dott. Niccola Funel da oltre 10 anni si occupa della ricerca di base e clinica delle neoplasie pancreatiche ivi comprese le forme più aggressive quali gli adenocarcinomi duttali (PDAC) e le neoplasie mucinose papillari intraduttali (IPMN).
Formazione
Il Dott. Funel ha fatto il percorso accademico sempre all’università di Pisa, dove si è prima laureato in Biologia con indirizzo Biomolecolare e conseguendo di seguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Oncologia Sperimentale e Molecolare” (2006) per concludere con il titolo di specialista in “Patologia Clinica” (2008). Nel 2009/2010 ha condotto un studio sull’utilizzo degli alcaloidi nel cancro del pancreas in vitro. Sempre nella stessa tematica ha ottenuto il Grant “Young Investigator” dalla fondazione Umberto Veronesi (2013). Nell’ultimo periodo sta lavorando nel Laboratorio Start-Up AIRC della dottoressa Elisa Giovannetti, sempre a Pisa, con la quale stringe un forte rapporto collaborativo da quando ha iniziato ad interessarsi dei tumori pancreatici. Durante questo periodo di maturazione lavorativa e scientifica, ha stretto collaborazioni locali, nazionali ed internazionali. È attualmente socio di tre importanti organizzazioni scientifiche quali Il Pancreas Club (USA), l’European Pancreatic Club (EPC) e l’Associazione Italiana Studio Pancreas (AISP), dove ha ottenuto sette volte il riconoscimento “Best Presentation” durante il meeting annuale della società. All’interno del consiglio direttivo di questa società ha svolto il ruolo di consigliere dal 2012 al 2014.
Area di ricerca
Sin dagli inizi del suo percorso formativo il Dott. Funel si dedicato alla preparazione di colture cellulari primarie, microdissezione laser e studio dell’espressione dei marcatori molecolari a livelllo proteico. Con le colture cellulari primarie attenute da pazienti affetti da PDAC, sottoposti a chirurgia resettiva, sono stati realizzati modelli pre-clinici che vanno dal semplice sistema 2D in vitro, al modello ortotopico murino di PDAC, passando attraverso la realizzazione di prototipi intermedi quali il modello in 3D su scaffold polimerici.
Attraverso la microdissezione laser (LMD) è stato possibile isolare la componente epiteliale del PDAC che rappresenta il vero target per chirurghi, patologi, farmacologi ed oncologi. Su queste popolazioni cellulari tumorali “pure” sono state possibili molteplici caratterizzazioni molecolari a livello genetico, trascrizionale ed epigenetico che hanno rivelato il significato prognostico di alcune molecole di RNA tra le quali il tarsportatore nucleotidico equilibrativo umano (hENT1) ed il microRNA 21 (miR-21). È ben noto che il PDAC esibisce un’intensa reazione desmoplastica che in alcuni casi è talmente in eccesso al componente tumorale che può “mascherare” il reale assetto genetico del tumore. Proprio per questo, le due metodiche sopra riportate si sono complementate a vicenda nel capire il vero fenotipo tumorale, sia in fase staticha (tessuti) che in fase dinamica (colture cellulari).
In fine la possibilità di poter studiare l’espressione proteica dei più comuni marcatori molecolari studiati in questo tumore, ha consentito al gruppo di ricerca, di poter valutare anche le modificazioni fenotipiche del tumore in seguito alle nuove scoperte realizzate nel campo dell’epigenetica (era dei microRNA). Al tal fine sono state messe a punto metodologie automatizzate per la realizzazione di chip tissutali (TMA) per accorciare i tempi di realizzazione ed analisi dei marcatori tumorali e ridurre anche i costi per la ricerca.
Prospettive future sul tumore al pancreas
Negli ultimi anni sono migliorate notevolmente le conoscenze di questa patologia oncologica che deve essere studiata in modo multidisciplinare. Un certo miglioramento nella prognosi di questi pazienti si è avvertito in quest’ultimo periodo, ma siamo ancora lontani dal poter definire la malattia curabile in una percentuale di pazienti significativa. Il prossimo obiettivo di tutti i ricercatori coinvolti in questo studio sarà quello di trasferire le nuove comprensioni a livello molecolare e nano-strutturale di questa malattia in una fase clinica sempre più precoce, al fine di indirizzare quanto prima il paziente verso proprio migliore trattamento terapeutico.
Potete trovare maggiori informazioni sul lavoro del Dott. Funel qui e anche qui
Il Dott. Niccola Funel da oltre 10 anni si occupa della ricerca di base e clinica delle neoplasie pancreatiche ivi comprese le forme più aggressive quali gli adenocarcinomi duttali (PDAC) e le neoplasie mucinose papillari intraduttali (IPMN).