Uno scatto per la ricerca
Agosto 4, 2015PANCREATIC CANCER FORUM
Settembre 3, 2015Marina Macchini, MD
Herbert Irving Comprehensive Cancer Center Columbia University
Medical Center, New York (USA)
Fin dall’inizio della mia formazione, a partire dalla mia tesi di laurea sino al completamento del corso di specializzazione in oncologia medica (Universita’ di Bologna), mi sono occupata di cancro del pancreas, seguendo pazienti affetti da vari stadi di malattia.
E’ bastato poco per capire che curare questa malattia è una sfida impari, che richiede uno spiccato senso clinico e ampie capacità personali. Nonostante il continuo sforzo di medici ed infermieri, la diagnosi di cancro del pancreas rimane ancora irrevocabile per la maggior parte dei pazienti.
Così l’interesse per la ricerca di base, per molti giovani medici, sembra essere una naturale evoluzione nel difficile percorso di comprensione e lotta a questa malattia.
Il dottorato in Oncologia e Patologia Sperimentale (Università di Bologna) mi ha dato la possibilità di svolgere la mia ricerca presso Herbert Irving Cancer Center, Columbia University (New York), dove attualmente lavoro come post-doc nel laboratorio del Dott. Timothy C. Wang.
In particolare la nostra attenzione e’ rivolta allo studio dei rapporti fra infiammazione cronica e sviluppo di cancro del pancreas.Pazienti affetti da pancreatite cronica hanno un rischio di sviluppare cancro 16 volte superiore a quello della popolazione generale e, sebbene sia noto che pazienti affetti da tumore presentano elevati livelli di citochine pro-infiammatorie nel sangue, il preciso meccanismo che lega infiammazione cronica e sviluppo tumorale non e’ stato ancora chiarito.
Grazie all’impiego di specifici modelli di topo transgenici, oggi e’ possibile studiare il ruolo di Interleuchina-1 ed Interleuchina-6 (proteine secrete da cellule del sistema immunitario) a partire da cellule tumorali con mutazione costitutiva di K-ras, il principale oncogene alterato in questa patologia. Ricapitolando esattamente le caratteristiche della malattia nell’uomo, il modello murino in esame (Pdx1-cre; LSL-KRAS; hIL-1b) sviluppa tumore pancreatico nel 30% dei casi, e per questo si propone come importante strumento di studio dei meccanismi che contribuiscono all’insorgenza del tumore.
Di recente grande interesse e attenzione mediatica sono stati rivolti verso la cura del cancro del pancreas, portando ad una sensibilizzazione generale nei confronti di questa malattia. Cosi’ il richiamo di scienziati di fama internazionale, unito all’impegno crescente di giovani e valenti ricercatori non puo’ far altro che avvicinarci sempre piu’ alla cura di questa patologia, ancora oggi irrisolta.